Il principale è rappresentato dal monumentale "Castello" a forma quadrangolare, gli altri gli fanno da corona ad Est e a Sud.
L'Istituto, definito "Cittadella della Carità", è costituito da un complesso di fabbricati dei quali il principale è rappresentato dal monumentale "Castello" a forma quadrangolare; gli altri gli fanno da corona ad est e a sud.
Si entra da via Roma attraversando un cortiletto contornato da verdi giardini alberati.
L'interno del "Castello" offre un'immagine incantevole: giardini verdi, porticati su tutto il perimetro con superiore loggetta e la chiesetta alla quale si accede anche tramite porticati che si diramano da quelli perimetrali.
La chiesa è circondata da cortili alberati molto accoglienti.
Il fabbricato attuale è il risultato di numerosi interventi eseguiti a partire dal 1906.
Successivamente subì varie ristrutturazioni di adeguamento alle continue, e ovviamente mutevoli, esigenze delle ospiti e del progresso tecnologico, nonché delle rinnovate norme in ambito sanitario-assistenziale. I lavori attualmente in corso, in ottemperanza alle nuove istanze normative e residenziali, rappresentano l'ultimo intervento.
A mattina del "Castello" è stato costruito fin dal 1948, con rimaneggiamenti e ampliamenti successivi, un altro notevole complesso a due e tre piani con interposti cortili e giardini.
A Sud è stato recentemente realizzato un centro di riabilitazione e di animazione, di studio e lavoro, comprendente una piscina coperta, numerose aule e una ampia palestra.
Completa il complesso, in estremo sud, un nuovo padiglione a quattro piani.
Nel "Castello", cioè il quadrilatero centrale, sono ubicati quattro reparti per le ospiti, gli uffici amministrativi e sanitari, una portineria con annessa sala di accoglienza.
Nella struttura a mattina sono state attrezzate la palestra fisioterapica, la sala teatro, la sala parrucchiera, un gabinetto dentistico, la lavanderia, il guardaroba e in quella di mezzodì il citato centro e altri due reparti di degenza.
Completano la struttura due «nuclei famiglia» ed un edificio ad uso magazzino-deposito per materiali di scorta.
In estremo sud è stato realizzato un parco giardino con spazi vari per la terapia ludica.
Infine è opportuno segnalare gli impianti tecnologici costituiti da una cucina con modernissime attrezzature, comprendente due grandi magazzini deposito derrate e sei celle frigorifere di cui una per la conservazione degli alimenti surgelati, da 18 ascensori, una centrale termica per il riscaldamento e la produzione di acqua calda e vapore, una centrale termica di produzione vapore per alimentazione servizio lavanderia, una centrale elettrica, una centrale per gas medicali e una cabina riduzione pressione gas metano.
Ogni reparto nel quale sono ospitate le ricoverate è costituito da vari nuclei. Ogni nucleo risulta composto da un numero variabile di ospiti ma con il limite massimo di venti. Ogni nucleo è dotato di completa autonomia residenziale.
Al piano terra di ogni reparto sono stati realizzati inoltre, duplicando quelli di nucleo, i locali di vita comunitaria dove le ospiti si riuniscono per il pranzo, per il soggiorno, per l'animazione e lo svago; a questi locali si aggiungono i porticati e i cortili opportunamente arredati.
La superficie netta totale dei nuclei è di circa mq. 15.000 a cui deve essere sommata quella di vita comunitaria dei reparti di circa mq. 4.000, per un totale di mq. 19.000.
I dati tecnici del "Castello" sono i seguenti:
e più in particolare: