Edificio glorioso, il castello di Pontevico fu fondato poco dopo il Mille e vide succedersi al suo interno personaggi di altissimo rango.
Nell'ultimo secolo subisce profonde trasformazioni e grazie all'intervento di Mons. Bassano Cremonesini (1842 - 1917) diviene una "Casa di Ricovero".
Fondato poco dopo l'anno Mille, il castello vide succedersi nel suo interno personaggi di altissimo rango. Fu trasformato in una fonderia ed infine acquistato nel 1900 da Mons. Cremonesini. » Leggi
L'Istituto Cremonesini offre assistenza, riabilitazione, attività animative-educative e laboratori, attuando una riabilitazione volta a sviluppare le risorse e le abilità specifiche di ogni ospite. » Leggi
L'Istituto, definito "Cittadella della Carità", è costituito da un complesso di fabbricati. Il principale è rappresentato dal monumentale "Castello" a forma quadrangolare. » Leggi
Le difficoltà incontrate nella fondazione dell'Istituto furono molte ma l'opera di Mons. Cremonesini fu sostenuta da una catena di cordiale carità da parte di degli abitanti di Pontevico. » Leggi
Le suore Ancelle della Carità di Brescia possono essere considerate "cofondatrici" dell'opera pia. Fin dalle origini dell'Istituto furono l'insostituibile supporto della sua attività caritativa ed assistenziale. » Leggi
Mons. Bassano Cremonesini (1842 - 1917) divenne Abate di Pontevico nel 1880. Oltre alla "Casa di Ricovero" fu promotore di svariate opere ancora oggi di vitale importanza per il paese. » Leggi
Domenica 9 dicembre 2001 è stato inaugurato il monumento per i cento anni dell'Istituto Cremonesini, collocato nel piazzale antistante l'Istituto Cremonesini. » Leggi
In questa sezione sono raccolte alcune delle immagini più significative dell'Istituto. » Leggi
L'Istituto promuove continuamente nuove iniziative volte a migliorare la condizione delle proprie ospiti. Molto è stato fatto, ma molto resta ancora da fare... » Leggi